L’Appennino faentino fotografato da Enrico Pasquali - Comune di Riolo Terme

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L’Appennino faentino fotografato da Enrico Pasquali

 
Un altro mondo

Il 30 maggio alle 20.30 nella Rocca si presentano i risultati della ricerca dedicata agli scatti del fotografo neorealista Enrico Pasquali incentrati sull'Appennino faentin.

Il volume IBC propone una selezione di 30 immagini realizzate negli anni Cinquanta del Novecento dal fotografo bolognese Enrico Pasquali sull’Appennino faentino e in particolare nei territori di Riolo Terme, Casola Valsenio e Brisighella.

Sarà distribuita una copia omaggio a tutti i presenti.

 Enrico Pasquali (1923- 2004) è stato uno dei più significativi esponenti della scuola neorealista nella nostra regione ed è noto soprattutto per le immagini  dedicate alle condizioni di vita e di lavoro nelle campagne emiliane negli anni del secondo dopoguerra.
Anche le fotografie dell’Appennino faentino rientrano tra gli interessi professionali e personali del fotografo che intendeva documentare le rapide trasformazioni che quel territorio stava subendo: spopolamento, crisi della mezzadria, abbandono del pascolo e dei campi. E’ realmente un altro mondo quello che si svela nelle immagini: un mondo montanaro di povertà e di fatica, di bambini laceri davanti alla porta della scuola, di contadini con i vestiti rattoppati, di interni miseri. Un mondo che di lì a poco sarebbe scomparso senza lasciare dietro di sé troppe nostalgie. Nel libro spetta ad un  altro fotografo, Giovanni Zaffagnini, proporre un fotoconfronto con questo passato dimenticato: due bambine di un tempo sono state rintracciate e sorridono oggi in jeans davanti alla loro vecchia casa.
Il libro è anche l’occasione per rievocare le vicende che hanno portato all’acquisizione negli anni dell'intero archivio Pasquali (ricco di oltre 500.000 immagini) e che hanno coinvolto l’Istituto Beni Culturali, la Regione Emilia-Romagna e la Cineteca di Bologna che oggi lo conserva.   

I curatori del volume sono Stefano Piastra, geografo e docente universitario e Priscilla Zucco, della Fototeca dell’Istituto Beni Culturali. Oltre ai loro interventi il libro propone quelli di Giuseppe Bellosi, direttore della Biblioteca Comunale “Piancastelli” di Fusignano (Ra) , Massimo Tozzi Fontana (IBC) e Rosaria Gioia, responsabile dell’ Archivio fotografico della Cineteca di Bologna.