Banda Ultralarga per le aree produttive dell'Unione Romagna faentina - Comune di Riolo Terme

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Banda Ultralarga per le aree produttive dell'Unione Romagna faentina

 

Si riporta un riepilogo di quanto esposto nell'incontro tenutosi con gli imprenditori riolesi lo scorso 14 luglio . L'incontro mirava a presentare la possibilità di realizzare una infrastruttura in fibra ottica nelle aree produttive dei Comuni di Riolo Terme, Casola Valsenio e Brisighella. Nello specifico, l’infrastruttura andrebbe a servire le aziende che aderiranno site presso l’area artigianale di via Fermi a Riolo, l’area produttiva di Valsenio a Casola e quella di Fognano a Brisighella.

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ANTEFATTO

Un anno fa i tre comuni sono stati collegati in fibra ottica alla rete Lepida. Questa realizzazione permette all’Unione di realizzare (assieme a LepidaSpa) gli interventi che vanno sotto il titolo  "Superare il divario digitale" per il territorio della Unione della Romagna Faentina, all’interno del DUP della Provincia di Ravenna, co-finanziato da Regione, Unione e con il contributo di LepidaSpa per un totale di 258.000 euro. Questa iniziativa permette di mettere la Banda ultralarga a disposizione non solo della pubblica amministrazione. Infatti una parte della rete geografica che si andrà a costruire porterà la rete dalla sede dei tre comuni a un nodo presso le tre aree produttive. Questa rete sarà completata entro la primavera 2015.

L'OCCASIONE

Le Camere di Commercio, inclusa quella di Ravenna, hanno concluso un accordo con il MISE per portare la Banda ultralarga alle imprese, con iniziative co-finanziabili per il solo 2014. Il contributo che la CCIA può fornire per impresa è pari al 50% del costo sostenuto, fino a 2000 euro.I costi vanno sostenuti e rendicontati entro il 2014.

LA PROPOSTA

Uutilizzare l’opportunità fornita dalla CCIA di Ravenna e partire da subito con la realizzazione della infrastruttura per portare la rete in fibra dal nodo di geografica presso le tre aree produttive alle singole aziende, utilizzando la infrastruttura di illuminazione pubblica messa a disposizione del Comune. A carico delle aziende saràfibra, posa e apparati di terminazione. La rete che si costruisce diventa rete di proprietà del Comune, con un diritto d’uso trentennale alle aziende che hanno cofinanziato la infrastruttura.

LepidaSpa ha già implementato questo modello in altre aree produttive e valuta il costo per azienda attorno ai3.000 euro + iva.L'opportunità offerta dalla CCIAA (che farebbe un bando con priorità alla parte collinare) permettono circa di dimezzare l’investimento necessario.

Inoltre, LepidaSpa si fa carico di ricercare e proporre alle aziende gli operatori che accenderanno la retea costi definiti e non superiori a quelli delle aree non in Digital Divide, come dallo schema che segue.

LepidaSpA fornisce banda garantita agli operatori secondo questo schema :

  • 10Mbps simmetrici - 100€/mese
  • 30Mbps simmetrici - 200€/mese
  • 100Mbps simmetrici - 400€/mese

Su questi costi l’operatore/gli operatori si impegna a applicare un marginenon superiore al 20% per la sola connettività.Qualora un punto possa servire più aziende e queste si mettano assieme per comprare banda garantita, è possibile suddividere tali costi.

Per poter usufruire dell'opportunità fornita dalle risorse CCIAA Ravenna occorre però partire in fretta: le aziende dovranno significare la loro adesione al Sindaco del loro Comune entro il 25 luglio.

Nel caso il numero delle aziende aderenti sia di almeno 5 per area

  • LepidaSpa svolgerà un sopralluogo per definire i costi precisi dell'iniziativa
  • Comune e LepidaSpa sigleranno una convenzione che affida a LepidaSpa progettazione, direzione lavori e le risorse necessarie
  • Il Comune ne farà una con le aziende e i lavori potranno partire a settembre per essere ultimati entro i tempi richiesti da bando CCIAA

 Per l'attivazione si dovrà attendere l’ultimazione della rete geografica, realizzata nel progetto finanziato da risorse DUP, che come detto sarà entro la primavera 2015.